Se su critiche Renzi pubblico è come in privato sarebbe bello vedere chi riceve giudizi trancianti lontano da riflettori
Se il Renzi pubblico che non si risparmia su critiche e commenti trancianti (e spesso giusti) lo è anche in privato, lontano dai riflettori, sarebbe davvero bello vedere come reagisce chi finisce nel suo mirino. Perché è giusto almeno riconoscere al premier Renzi il coraggio di esprimere giudizi, anche critici. Il coraggio di tranciare il finto buonismo che da sempre caratterizza la politica.
Anche se sarebbe bello sapere cosa dice in privato a coloro che in pubblico dileggia. Finora ha più volte detto (come giusto) che è aberrante, se non comico, che l’Ue apra una procedura di infrazione proprio contro l’Italia per la questione migranti. E, in effetti, ha ragione. Una verità incontestabile.
Di fatto, l’Italia è l’unico Paese in Europa così impegnato nell’affrontare l’invasione in atto. Ma più che dirlo in tv ci piacerebbe vedere e sentire Renzi mentre lo ribadisce alla caremma Merkel e al prete Junker. Mentre lo ripete a cicciobello Cameron e all’orsetto Hollande. O mentre lo conferma al boscaiolo Schulz. Perché, a mio modesto avviso, sarebbe anche tempo di smetterla di fingere buonismo, mentre gli altri danno bordate.
