Non importa il colore del governo ma ciò che fa per il bene del Paese e soprattutto che lo sappia difendere
Sono tra quelli a cui non importa il colore del governo ma ciò che fa. Non credo che alla gente importi se sia di destra o di sinistra. Che sia bianco, rosso o nero. L’importante è che il governo sappia dare risposte ai suoi problemi. Ma soprattutto che difenda il Paese dai continui attacchi stranieri che si nascondono sotto i vessilli della presunta solidarietà e unità Ue.
Finora tutti i presunti democratici che si sono alternati al governo hanno solo danneggiato la gente. Si sono solo concentrati sugli interessi delle lobby (vedi banche e assicurazioni) e dei loro amici. Trovo poco intelligente che a sinistra continuino a sbandierare lo spettro della destra e del populismo. Hanno perso le elezioni proprio per aver impostato la campagna elettorale su questi termini senza senso e ormai desueti. Eppure come Tafazzi continuano a farsi del male. Forse perché incapaci di parlare e risolvere i problemi dei cittadini. Inoltre, non trovo divertente leggere l’ironia di alcuni sul passato da ‘nullafacente’ dei grillini.
Ritengo poco elegante fare dell’ironia su persone che hanno vissuto sulla loro pelle lo status di disoccupato. E, anzi, mi viene spontaneo chiedermi cosa abbiano mai fatto in vita loro personaggi come Andreotti, D’Alema, Craxi, De Mita, Berlinguer o Togliatti. Non mi risulta – ma sarà colpa mia – che abbiano mai lavorato. O che siano andati a zappare in campagna. Eppure solo ai grillini – che sapranno bene difendersi da soli – vengono imputate queste gravi mancanze. L’augurio è che i neo ministri sappiano fare il bene del Paese. E che capiscano che alla gente non importa il colore del governo ma ciò che fa.