La Ferrari corre per i nostri marò e il governo guarda il Cavallino al Gran premio d’India con la bandiera della Marina
La Ferrari corre per i nostri marò mentre il governo italiano pare essersi scordato dei nostri due fucilieri della Marina ingiustamente arrestati in India il 15 febbraio scorso.
L’impressione è che sia troppo impegnato a inventare tasse per impoverire chi già fa fatica ad arrivare a fine mese. Per questo l’innominato di palazzo Chigi non ha il tempo di pensare ai nostri militari Salvatore Girone e Massimiliano Latorre.
Complimenti alla Ferrari che avrà la bandiera della Marina Militare Italiana sulle monoposto di Fernando Alonso e Felipe Massa che disputeranno questo fine settimana il Gran Premio dell’India.
«La Ferrari – si legge in una nota della scuderia di Maranello – vuole così rendere omaggio a una delle migliori eccellenze del nostro Paese. E auspica anche che le autorità indiane e italiane trovino presto una soluzione per la vicenda che vede coinvolti i due militari della Marina Italiana».
Il ministro degli Esteri Giulio Terzi farebbe bene a fare meno congratulazioni alla Ferrari. Sarebbe meglio se pensasse a lavorare di più per risolvere la grave questione.