Lapo Elkann e l’equa giustizia Usa che distingue tra ricchi e poveri e a NewYork perdona un nome noto che delinque
La fortuna di Lapo Elkann è essersi trovato a fare i conti con l’equa giustizia Usa che fa parecchia distinzione tra ricchi e poveri. Infatti, rischiava da due a dieci anni. Ma il procuratore distrettuale di New York, preciso, molto scrupoloso, equo e solidale, ha deciso di lasciar cadere le accuse nei confronti del ram…pollo di casa Agnelli, Lapo Elkann.
Per rinfrescare la memoria, il giovine aveva speso tutti i soldi dopo un paio di notti folli. E vistosi a corto di denaro aveva telefonato ai propri familiari simulando il proprio sequestro. Un modo per racimolare qualche migliaio di dollari necessario per continuare il gioco che aveva organizzato a Manhattan. In fondo, sono cose da ragazzi.
A chi non è mai capitato di avere bisogno di soldi e si è inventato qualcosa per racimolarli? C’è chi ha organizzato un furto, chi una rapina, chi un sequestro di persona vero. E chi ha addirittura deciso di uccidere i propri genitori. Per cui, di fronte a queste cose brutte, una telefonata tra lo sciocchino e il divertito, tra una striscia di coca e un ettolitro di superalcolici, ci può stare. Sono certo che in questa decisione non abbia per niente influito il fatto che l’imputato fosse un certo Elkann.
Che fosse un Agnelli e che avesse le possibilità di far ascoltare e soprattutto far comprendere e far sposare le proprie ragioni. Sono più che sicuro che la stessa decisione sarebbe stata presa anche nei confronti di un povero homeless. Magari un po’ colorato, magari cubano o messicano. E pure il neo presidente Trump sarebbe stato pronto ad intervenire per difendere il povero imputato di turno. In realtà bisognerebbe smetterla di pensare sempre male. Perché non è vero che nella vita certe lezioni o punizioni servano a comportarsi meglio.
Chi l’ha detto è solo un rancoroso. Un livoroso in cerca di vendetta nei confronti della società da cui si sente maltrattato. E bisognerebbe anche finirla di dare addosso a certe persone solo per invidia. Sol perché le proprie trovate non erano così originali e non erano da prima pagina sui giornali o da apertura dei telegiornali.