Morte scritta per Pino Daniele ma qualcuno l’ha aiutata facendo fare due ore di viaggio a un infartuato
Probabilmente la morte era scritta per Pino Daniele ma probabilmente qualcuno l’ha aiutata facendogli fare due ore di viaggio in auto con un infarto in corso. La saggezza salentina dice che quando si deve morire la morte trova qualunque modo per prenderti. Per cui parlare ha poco senso. Però metterci del proprio per farsi trovare prima dalla morte direi che è un po’ da cogl…
Leggo di quanto è accaduto la scorsa notte a Pino Daniele e francamente resto perplesso. In tv e sui giornali parlano di un giallo nei soccorsi. Dicono e scrivono che quando Pino Daniele si è sentito male i parenti hanno sì chiamato il 118.
Ma non si capisce per quale ragione abbiano deciso poi di portare il loro congiunto all’ospedale di Roma, a due ore di auto da casa. E resta un dettaglio il fatto che l’auto abbia pure bucato lungo il percorso.
Si fa un gran parlare e un gran raccomandare la gente sulla opportunità che i soccorsi arrivino il primo possibile. E anziché andare nella struttura sanitaria più vicina o attendere il celere 118 si decide di fare il contrario?
Francamente una condotta del genere, se fosse realmente suffragata dai fatti, non è per nulla comprensibile. Poi penso a quanto insegna la saggezza salentina e mi ripeto: se la morte ti cerca ti trova. Qualunque cosa tu faccia…