Vigliaccata terrorista alla maratona di Boston dove si contano morti e feriti a causa di un attentato esplosivo
Secondo le indiscrezioni ci sarebbe una vigliaccata terrorista dietro l’attentato esplosivo avvenuto alla maratona di Boston. Chiunque abbia seminato morte e dolore in una giornata di gioia come può essere una maratona è comunque un terrorista.
Chiunque abbia organizzato l’attentato esplosivo a Boston è un vigliacco e un terrorista. Che sia un islamico, un cattolico, un buddista, un bianco, un nero, un giallo, un locale o uno straniero.
Che sia stata Al Qaida o che siano state le giovani marmotte deviate. Perché colpire in quel modo gente inerme è solo da vigliacchi. Nelle prossime ore capiremo (forse) cosa è successo e perché.
Speriamo che non si inventino un altro 11 settembre per giustificare la guerra in Iraq con l’obiettivo stavolta di liquidare la Corea del Nord. Di fronte a episodi del genere, inutile dirlo, si è assolutamente indifesi. Perché quando qualcuno ‘spara’ nel mucchio non c’è misura di sicurezza che tenga.
E probabilmente non ci saranno mai misure in grado di prevenire un attacco del genere. Scrivo questa riflessione pensando che alcune ore prima ho corso una maratona anch’io e solo per caso ero a Vienna piuttosto che a Boston. E la scrivo con la morte nel cuore.