Sulle bollette la casta difende morosi e imprese a danno dei cittadini onesti costretti a pagare le inadempienze
Pare che la casta abbia le idee chiare sulle bollette energetiche facedo pagare agli onesti le inadempienze di morosi e imprese che difende a spada tratta. Ha ragione Checco Zalone: studiare in Italia non serve a un ca..o! Abbiamo frequentato l’Università, abbiamo speso soldi e trascorso milioni di ore sui libri per niente. Perché abbiamo imparato che ciò che è scritto non ha niente a che fare con la realtà.
Ci hanno sempre insegnato che il rischio d’impresa è a carico dell’imprenditore che esercita in nome proprio l’attività economica. Ma scopriamo che in Italia puoi fare impresa senza rischiare del tuo perché c’è sempre un modo per far pagare i tuoi errori a Pantalone. Infatti, hanno stabilito che d’ora in poi i costi di chi non paga non cadranno più sugli imprenditori che debbono mettere in conto i bidoni.
E, dato che le pessime notizie non giungono mai sole, a rimetterci di tasca non saranno i cattivi. Ci rimetteranno i buoni, quelli cioè che pagano regolarmente le bollette. È l’ultimo regalo della casta che comanda realmente in questo Paese. Perché è vero che questo principio è stato reso pubblico dall’Arera, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas.
In realtà, però, il tutto è avvenuto perché Tar e Consiglio di Stato lo hanno sentenziato dando di fatto prova che viviamo in una plutocrazia dove vince chi ha i soldi. Di fatto, sulle bollette la casta difende i morosi e le imprese facendo pagare gli onesti. Ora non vorrei che tra qualche anno venisse fuori che alcuni di quei giudici hanno ricevuto delle ‘attenzioni’ da parte delle aziende energetiche che enormi vantaggi avranno da queste deliberazioni.
Perché non ci sarebbe da meravigliarsi se si scoprisse un altro Sistema Siracusa. Ossia un sistema fondato proprio sul delirio di onnipotenza di giudici e magistrati. Ceh sarebbero i presunti moralizzatori del Paese facendo il bello e il cattivo tempo senza dover mai dare conto. E siccome abbiamo una classe politica debosciata, inutile sperare in una marcia indietro che non rientri nel solito suq preelettorale.
