Giornalista e scrittore
 

Salvini non risolve problemi

Salvini non risolve problemi con slogan e battute ad effetto. Parole a parte, non c’è niente di concreto per il Paese

Salvini non risolve problemi con slogan e battute ad effetto

Salvini non risolve i problemi del Paese se pensa solo a fare campagna elettorale. Non aiuta il Paese se si concentra solo su slogan e battute ad effetto. Se qualcuno dovesse sperare in Salvini probabilmente è perché non sa davvero a quale santo votarsi. Ma la colpa della tragedia in cui siamo non è di Salvini. Tanti altri prima di lui hanno fatto esattamente la stessa cosa. In fondo, dovremmo ricordarcelo, la storia si ripete sempre.

Cambiano i personaggi e le circostanze, ma non il risultato e la farsa. Prima del leader della Lega c’era Matteo Renzi. È durato circa un anno e poi si è sciolto come un gelato di pessima qualità sotto il sole. E prima ancora il giochino è riuscito a Berlusconi e a tutti gli altri. Perché puoi essere brillante con le parole. Puoi impapocchiare gli altri alla bella e meglio. Ma alla fine, se non fai niente per la gente e per il bene del Paese il tuo gioco viene fuori e finisci nel dimenticatoio. Salvini sta percorrendo esattamente la stessa strada. Battute sempre pronte, sceneggiate ad effetto, slogan quasi sempre azzeccati. Ma poi? Avete idea di qualcosa di concreto che abbia realmente realizzato?
Forse che in Europa abbiano smesso di trattarci come dei pezzenti nonostante siamo il terzo Paese più importante dell’Unione? Pensate che la Merkel e i suoi scodinzolanti cagnolini di Bruxelles abbiano paura dell’Italia? Certo, l’unica novità è che non hanno più a che fare con i pecoroni che hanno preceduto questo governo. Ora non hanno più nessuno a cui ordinare come distruggere il Belpaese trovando fedeli esecutori senza scrupoli, traditori della Patria. Ma cane che abbaia e non morde prima o poi non spaventa più. Se davvero, come raccontano le cronache, Salvini non va alle riunioni in Europa come potrà difendere gli interessi nazionali? Se pensa a fare perennemente campagna elettorale quando troverà il tempo per battere i pugni sui tavoli che contano?
Salvini non risolve problemi per il Paese in questo modo. E non vale mandare al posto suo qualcun altro. In Europa si gioca con i titolari, non con le riserve. Il problema di questo Paese è che a Bruxelles sono sempre state mandate delle tristi comparse. Gente parcheggiata in attesa della pensione o assolutamente da sistemare dopo essere stata trombata in Italia. Personaggi incapaci di far sentire la voce dell’Italia nei consessi giusti. Gentucola pronta a genuflettersi ai desiderata degli stranieri che pensano esclusivamente ai propri interessi.
E lo fanno ammattando le loro nefandezze con termini generosi e pregni di significati come solidarietà, uguaglianza, libertà e fratellanza. Mi chiedo dove fossero quei valori quando hanno distrutto la Grecia. La miope strategia di Salvini non porterà frutti al Paese. Gli darà prestigio per qualche stagione, ne gonfierà il petto alimentando il suo Ego. Ma alla fine se Salvini non risolve problemi per il Paese pure lui finirà nel dimenticatoio. Come tutti gli altri.

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