Giornalista e scrittore
 

Giallo nel Salento

Nulla è come appare in questo giallo nel Salento nel quale il cronista Saru Santacroce segue un’inquietante inchiesta

In questo giallo nel Salento nulla è come appareNulla è davvero come appare in questo avvincente giallo ambientato nel Salento. Intitolato Il dio danzante – delitto nel Salento, vede il cronista salentino alle prese con un’inchiesta molto complessa e abbastanza inquietante. Del resto, non è facile per gli investigatori e per nessuno venire a capo del dilemma quando tutti nascondono segreti inconfessabili e nella realtà non sono le persone che fanno credere.

Come sempre avviene nella serie dei gialli di Saru Santacroce non c’è solo il cronista salentino tra i protagonisti di questo giallo ambientato nel Salento. C’è in particolare una donna che si chiama Rosa Barba. È una persona molto misteriosa e niente affatto mite e tranquilla come finge di essere.
C’è qualcosa di enigmatico nei suoi occhi, nel suo modo di fare, nelle sue parole e nei suoi atteggiamenti. E il cronista Saru Santacroce lo scopre insieme ai lettori e ne paga le conseguenze sol perché ha fatto il suo lavoro con il solito piglio.
Poi c’è il marito di Rosa Barba. È un killer della Sacra corona unita condannato all’ergastolo. L’uomo fugge dall’ospedale Vito Fazzi di Lecce qualche giorno prima di essere trovato morto nella splendida Oasi delle Cesine. Era l’unico che conosceva il nascondiglio di un ingente quantitativo di oro frutto di una sanguinosa rapina alla quale aveva preso parte alcuni anni prima. Non è facile scoprire chi lo ha ucciso e perché. E la verità fa ben comprendere come certe volte sia davvero difficile fare i conti con le proprie certezze.
C’è anche un’altra donna in questo giallo che ha il Salento sullo sfondo e dove nulla è come appare realmente. È bellissima e si invaghisce del cronista Saru. Lo vuole fare suo e Saru farebbe volentieri da preda. Ma la donna compare nella vita del cronista nel momento sbagliato. Infatti, nel cuore di Saru c’è già un’altra persona con la quale ha deciso di costruire qualcosa di importante che vale molto di più di una scappatella.
Non è facile resisterle e la scena viene descritta in maniera davvero esilarante allentando la suspense di questo giallo nel Salento e dandogli un tocco di gusto frizzante e sensuale. Una scena che è rimasta molto impressa a tante lettrici che hanno manifestato la loro soddisfazione e il loro apprezzamento per il giallo letto e per il cronista salentino.
Tra uno scoop e l’altro il giallo Il dio danzante tiene incollato il lettore alle pagine alla ricerca della soluzione dell’enigma. Dall’epilogo si capisce perché nulla è come appare. Non solo nel giallo ma anche nella vita. Perché, in fondo, i thriller del cronista salentino Saru Santacroce sono ispirati proprio da episodi realmente accaduti. Perché Saru scrive storie ispirate dalla realtà.
Hai già letto questo giallo o conosciuto il cronista salentino in qualche altro giallo della serie? Cosa aspetti a raccontarci la tua opinione e a farci partecipi delle sensazioni o delle emozioni che la lettura ti ha dato? Per noi è un vero piacere ascoltarti e capire cosa ti ha colpito. Se, invece, non l’hai ancora letto approfitta dell’occasione e poi dicci la tua.

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