Grillo e l’ennesima occasione buttata via per fare del bene perché dire no e stare sull’Aventino non aiuta il Paese
Con il suo no alla proposta di Renzi e la scelta di restare sull’Aventino, Grillo ha messo in scena l’ennesima occasione buttata via per dare un contributo per il bene del Paese. Ancora una volta, a mio avviso, Beppe Grillo ha commesso un errore strategico-politico molto grave. Il treno solitamente passa una volta sola e va preso al volo.
Lui ha avuto la seconda opportunità di fare qualcosa per gli italiani e ha pensato bene di gettare l’ennesima occasione alle ortiche. Un comportamento a mio avviso incomprensibile.
Renzi potrà essere simpatico o meno, credibile o meno, ma una chance gli va data. Soprattutto dopo averla data a gente meno credibile di lui. Grillo ancora una volta segue le infauste orme di Fausto Bertinotti. Ossia di colui che sapeva dire sempre no e mai capace di avanzare una proposta credibile alternativa che non fossero chiacchiere e fumo.
E infatti si vede come è andata a finire. Se due indizi fanno una prova, il Movimento 5 Stelle ha già dimostrato che le sorti dell’Italia non sono proprio la sua priorità. Dire sempre no e stare sull’Aventino non aiuta il Paese. I risultati di una tale scelta li abbiamo già visti.
E il non aver presentato una lista in Sardegna per una guerra interna dimostra che quando gli interessi sono altri il bene comune passa decisamente in secondo piano.