Giornalista e scrittore
 

I rifiuti di Palermo e la democrazia

I rifiuti di Palermo e la democrazia devono avere un nesso se di Napoli se ne parlava e su Palermo non si fiata

I rifiuti di Palermo e la democrazia che muore nei media

Tra i rifiuti di Palermo e la democrazia deve esserci qualche nesso. Infatti, mentre con il centrosinistra al governo le immagini di Napoli immersa dai rifiuti facevano il giro del mondo, la stessa cosa non accade oggi per Palermo con il centrodestra a palazzo Chigi.

Allora il centrodestra urlava allo scandalo e accusava il centrosinistra al governo di fare nulla. È passato poco più di un anno e ora lo stesso problema lo vive Palermo a parti invertite.
La città è da sempre sotto la guida del centrodestra, come praticamente l’intera regione. Al governo del Paese c’è il centrodestra. E alla televisione del problema non si parla. I rifiuti a Palermo non esistono.
E se qualcuno ne dovesse parlare sarebbe solo una manovra diversiva per far cadere il Paese nelle mani di qualche potenza straniera. Insomma, un vero e proprio complotto. E nel frattempo le televisioni tacciono. Pochi giornali ne parlano e vi dedicano poco spazio. Per cui la gente non lo sa.
Eppure da circa una settimana in diversi quartieri di Palermo sono stati dati alle fiamme cumuli di rifiuti, cassonetti e campane per la raccolta differenziata. In poche ore l’altro giorno sono stati venticinque gli interventi dei vigili del fuoco. Nei quartieri Zisa, Brancaccio e Villagrazia e in corso dei Mille sono stati bruciati cumuli di immondizia.
Ci sono stati momenti di tensione perché i vigili del fuoco sono stati insultati dalla gente esasperata ed è dovuta intervenire la polizia per sedare gli animi. Cassonetti in fiamme anche in provincia, a Capaci, Carini, Cefalù e Villabate. Ma la tv non ne parla.
Eppure è una notizia. La stampa deve parlarne. Ha il compito di fare pressioni su chi governa affinché trovi un rimedio al problema. E invece nulla. Se quindi la tv non ne parla il problema non esiste. Normale pensare e convincersi che in Italia ci sia un problema di informazione.
Se la tv, il mass media per eccellenza, non racconta i fatti o li distorce c’è più di un problema. In questo modo viene leso il diritto della gente di sapere, di informarsi, di conoscere ciò che succede. Dunque viene calpestata la democrazia. Ma per qualcuno il problema non esiste. Come non esiste un problema rifiuti a Palermo. Difficile non trovare un nesso tra i rifiuti di Palermo e la democrazia. Eppure continuiamo a farci del male…

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