Le amnesie e le giravolte democristiane dei Cinquestelle pur di comandare tradiscono cambiamento e bene del Paese
Le amnesie e le giravolte democristiane dei Cinquestelle tradiscono impietosamente le promesse di cambiamento e il bene del Paese. Di fronte ai balletti politici di questi giorni almeno tre considerazioni vengono spontanee:
- Quelli del M5s hanno le idee poco chiare;
- Soffrono di amnesie;
- Sono disponibili a qualsiasi insana ammucchiata pur di conquistare il potere.
In principio il governo al Paese passava dall’accordo tra M5s e Lega. Poi fu la volta del duo Pd-M5s. Insomma, Francia o Spagna basta che se magna.
Al centro di tutto e tutti, ovviamente, i grillini che interpretano il ruolo del motore immobile di democristiana memoria, anche se loro non lo sanno. Come al solito la storia si ripete e ogni volta che lo fa assume i contorni della farsa. Proprio come quella di cui sono protagonisti i Cinquestelle che se alla foga accompagnassero un minimo di erudizione saprebbero che nulla di nuovo stanno ammannendo ai cittadini al contrario dei loro proclami e propositi. Fino al 3 marzo il peggio di questo Paese era incarnato dal Pd e dai cespuglietti intorno. Ma ora per incanto quelli del Nazareno sono diventati talmente affidabili e capaci. Lo sono così tanto da essere addirittura corteggiati al fine di formare la squadra da mandare a Palazzo Chigi.
Di questi tempi, si sa, la coerenza non paga e i pentastellati evidentemente sono stati edotti a non farne uso. E di fronte alle reticenze della controparte la accusano addirittura di irresponsabilità. Dimenticando che se nel 2013 nacque un esecutivo tra il Pd e i transfughi del centrodestra fu proprio a causa loro che irresponsabilmente si sfilarono da una concreta proposta di governo. In realtà, non è escluso che siano animati dalla sola voglia di potere. Con chiunque pur di arrivare nella stanza dei bottoni, pur di conquistare i posti di comando. E pur di raggiungere l’obiettivo sono pronti a sacrificare principi, voti ed elettorato.
La coerenza no perché non è nel loro dna. Un po’ come faceva la Dc che pur di governare era disposta a vendere l’anima… alle alte sfere ecclesiastiche. Da furbi sapevano che l’abito talare aveva più potere dello zolfo e del suo seminatore. Ma c’è una enorme differenza tra i Cinquestelle e i democristiani. Quelli erano dei delinquenti seppure eruditi e questi sono un po’ guasconi e incapaci a mettere in fila due concetti sensati e coerenti.