Senza politica industriale niente assunzioni incentivate da sgravi fiscali e aiuti di Stato senza condizioni per vendere
Senza una seria politica industriale niente assunzioni anche in presenza di incentivi come gli sgravi fiscali e gli aiuti di Stato. Del resto, come si fa a sperare nuove assunzioni se non ci sono le condizioni di mercato per giustificare un aumento della produzione?
Come si può pensare che un imprenditore assuma se non c’è una domanda tale da permettere di fare previsioni positive? Che se ne fa un’azienda, che sta pensando di chiudere, degli incentivi ad assumere? Questo governo fa le cose partendo dalla fine. Dà incentivi anziché creare una vera e solida politica industriale per permettere alle imprese di trovare sbocchi e condizioni che le rendano concorrenziali. Invece di creare le condizioni per far partire un meccanismo virtuoso, dà incentivi ad assumere a chi sta pensando di licenziare i lavoratori che ha per mancanza di commesse. Quando si dice avere le idee chiare.
