Contro la Brexit solo potentati e lobby perché dice basta alla farneticazione Ue che depaupera i diritti della gente
Contro la Brexit ci sono solo i potentati e le lobby. Pertanto, continua l’offensiva del pensiero unico massificato contro la Brexit. In tanti continuano a ribadire che in caso di uscita della Gran Bretagna dall’Ue sarà un bagno di sangue.
Ma nessuno che spieghi per davvero in cosa consisterebbe questa presunta tragedia. Probabilmente perché non ci saranno conseguenze negative per la gente ma solo per i tecnocrati, le lobby e i potentati economici. Ossia coloro che governano realmente questo carrozzone a dispetto dei veri interessi di chi è costretto a subire le loro inqualificabili decisioni. Perché è innegabile che siano state le scellerate politiche Ue, quasi sempre filo naziste, ad aver determinato un vero e proprio sterminio di massa.
Per colpa del taglio dei diritti, del lavoro, del benessere e della serenità di milioni di cittadini sempre più vicini alla soglia di povertà. Dov’è la solidarietà Ue nella gestione dell’immigrazione? Dov’è l’Unione se la concorrenza sleale è frutto dello stesso sistema-Europa? Se in Italia o in Francia il costo del lavoro spinge le aziende ad aprire in altri paesi Ue come Polonia, Romania, Croazia o Lettonia? Che prima di entrare in Ue il popolo greco stesse peggio di adesso? Che prima dell’euro la vita fosse raddoppiata in Italia?
Che senza Bruxelles si fosse mai assistito a un assalto simile ai diritti dei lavoratori? La Brexit è l’occasione per dire basta a questa elucubrazione mentale che nulla ha a che vedere con i bisogni dei cittadini. Per dire basta alla tecnocrazia europea e alle scellerate politiche tedesco-naziste che stanno permettendo ai teutonici di realizzare il piano di dominio di nonno Adolf.