C’è la trasgressione nel giallo Gioco mortale da leggere per il suo giusto mix di suspense, mistero ed erotismo
Non c’è solo suspense e mistero ma anche la trasgressione nel giallo Gioco mortale del cronista salentino Saru Santacroce. Un avvincente thriller, ambientato a Bologna, capace di catturare l’attenzione del lettore con il suo mix di suspense, erotismo e mistero. Un ricco uomo d’affari bolognese amante della licenziosità viene assassinato nella sua lussuosa villetta a ridosso dei Giardini Margherita. E seguendo le indagini della squadra mobile di Bologna per scoprire l’assassino, Saru Santacroce svela al lettore il mondo della lussuria e dei giochi per adulti.
Come dicevamo prima, nel giallo Gioco mortale non c’è solo la trasgressione. Infatti, sullo sfondo di questo thriller c’è il sottile equilibrio tra il mondo spacciato per reale e quello sommerso. Tra il dritto e il rovescio che inevitabilmente si celano nella vita di ognuno di noi, tra il finto perbenismo e le aspirazioni personali di ciascuno.
In tanti sarebbero tentati dall’idea di oltrepassare quelle famose colonne d’Ercole, ma in pochi hanno il coraggio di farlo. E ciò nonostante la curiosità e l’immaginazione, almeno una volta, abbiano spinto a mordere quella mela che secondo la cultura dominante potrebbe portare alla dannazione.
Il giallo di Saru Santacroce è quella famosa toppa dal quale sbirciare quella realtà intrigante e maliziosa. Un mondo che il finto perbenismo vorrebbe non esistesse. Ma, probabilmente, solo per eliminare la feroce tentazione che spesso non riesce a gestire o, peggio ancora, soddisfare.
Ma non ci sarebbe la mela del peccato se non ci fosse colei che spinge a mangiarla. In Gioco mortale le donne sono addirittura due. Apparentemente miti e sottomesse, forse diverse, ma probabilmente uguali.
Due donne pronte ad accompagnare chi decidesse di seguirle sul percorso perverso e un po’ diabolico della trasgressione. Pronte a far comprendere, quando ormai non si potrà più tornare indietro, che trasgredire può anche voler dire morire.
Se non hai ancora letto il giallo Gioco mortale, approfitta dell’occasione per conoscere il cronista salentino e per seguire insieme a lui questa inchiesta complessa e piena di colpi di scena. Un mistero a luci rosse che ha sullo sfondo una città bella e misteriosa come Bologna.
