Da Juncker e Merkel inquietante richiamo a rispetto Italia che fa supporre che finora così non sia stato
Trovo davvero inquietante il richiamo venuto da Juncker e dalla Merkel al rispetto dell’Italia. Sentire da parte di quei due il continuo richiamo al rispetto per il nostro Paese fa davvero paura. Quel “dobbiamo trattare l’Italia con rispetto” detto da Gin Juncker mi lascia molto perplesso. Chi finora ha visto l’Ue come nemica e non alleata ha forse la prova di ciò che ha sempre sostenuto a dispetto dei tanti soloni pseudo democratici pro Ue?
Dobbiamo forse pensare che finora questa Europa nazo-diretta ci abbia trattati come servi? E pertanto abbia imposto ai nostri debosciati politicanti solo ordini senza che questi abbiano mai aperto bocca per difendere il Paese? Davvero dobbiamo credere che l’Italia sia stata la ‘riserva di caccia’ delle potenze straniere? E ciò sia stato possibile grazie alla complicità dei nostri rappresentanti? Era dunque vero quando qualcuno paventava il rischio che l’Italia diventasse la nuova Grecia?
Così pare confermare Juncker. Secondo i media avrebbe spiegato che durante la crisi greca “la dignità del popolo greco fu calpestata. Qualcosa di simile non deve avvenire di nuovo con l’Italia”. Poi arriva lei, la cancelliera tedesca Angela Merkel, a rinfocolare i tanti dubbi di chi ancora non è succube del pensiero unico massificato. “Andrò incontro al governo italiano in modo aperto, per lavorare con loro, invece di fare speculazioni sulle loro intenzioni. Più ci si tratta con rispetto gli uni con gli altri, nella considerazione dei reciproci interessi, meglio è”. Le sue parole fanno supporre che fino ad ora così non sia stato.
Fanno pensare che finora Berlino abbia lasciato pro domo sua i cagnoni di Bruxelles liberi di aggredire il popolo italiano e i suoi legittimi interessi. E ciò è avvenuto nel silenzio assordante dei politicanti nostrani incapaci e pecoroni. Perché ha avuto necessità di spiegare che si comporterà con il governo italiano in modo aperto, in maniera costruttiva e con rispetto? Vuol forse significare che fino a questo momento sia stata abituata a fare diversamente? Sempre più inquietante questa Europa, così come concepita. Così come inquietante è il richiamo a rispettare l’Italia da parte di Juncker e Merkel.