La favola Sanders resiste alla lobby Clinton dando filo da torcere all’ex first lady sostenuta dai potentati economici
Nonostante tutto, la favola del senatore Sanders resiste alla lobby Clinton. Probabilmente i potentati e le lobby hanno già scritto il finale delle primarie democratiche Usa.
Forse Hillary Clinton diventerà la candidata dem alla corsa verso la Casa Bianca già occupata a suo tempo con il marito Bill. Ma c’è un qualcosa di poetico, e non è detto che non sia vincente, nella resistenza attiva del senatore Bernie Sanders. Il socialista che sta dando non poco filo da torcere alla rivale e a chi la sostiene.
La storia insegna che la realpolitik non è terreno di poesia e non dà spazio ai sogni anche se questi, come diceva qualcuno in Rai, aiutano a vivere meglio. Intanto l’ex carpentiere del Vermont continua a racimolare delegati come le formichine. E non è detto che alla fine della conta la volontà della gente non abbia per una volta la meglio. Che non riesca a sconfiggere le lobby e i potentati economici che hanno puntato le loro carte sulla segretaria di Stato.
Sogniamo un mondo migliore e chissà che gli americani non traccino la strada segnando una croce accanto al nome del socialista Sanders. Daranno così il benservito alla Clinton che dimostra di non avere un grande sostegno a dispetto dei media che fanno il tifo per lei. Al momento registriamo che la favola Sanders resiste alla lobby Clinton alle primarie Usa.