La libertà di stampa in Italia nel saggio Senza Bavaglio che approfondisce l’evoluzione concettuale in maniera certosina
La libertà di stampa in Italia viene spiegata in maniera certosina in Senza Bavaglio. Questo aggiornato saggio giuridico affronta in maniera approfondita l’evoluzione del concetto de la libertà di stampa. E lo fa attraverso il lungo e complesso lavoro interpretativo di dottrina e giurisprudenza. Il quadro che ne emerge non è dei più felici. Così come conferma anche il rapporto di Reporters sans frontières.
Il saggio giuridico Senza Bavaglio affronta tutte le vicende – dal punto di vista storico e giuridico – che hanno influenzato l’evoluzione del concetto de la libertà di stampa in Italia e della manifestazione del pensiero. Studia in maniera approfondita l’articolo 21 della Costituzione che con i suoi sei commi sancisce la libertà di manifestazione del pensiero e la libertà di stampa in Italia. Del resto, è noto a tutti che la libertà di stampa e la sua indipendenza sono valori fondanti dell’ordinamento statale.
A tal proposito, Luciani afferma che “la libertà di manifestazione del pensiero e la libertà di informazione vengono collocate non solo tra i valori fondamentali nell’ordinamento. Ma anche tra quelli che dell’ordinamento sono fondanti”. Ernest Heinitz scrive: “La libertà della stampa non è più soltanto diritto di libertà dell’individuo di manifestare il proprio pensiero col mezzo della stampa. Ma si tratta del complesso dei diritti di una istituzione considerata dal legislatore come uno dei pilastri della democrazia”.
Inoltre, Senza Bavaglio spiega la differenza tra il diritto positivo di esprimere le proprie idee e quello negativo, ma altrettanto importante, di tacere. E lo fa attraverso l’impegnativo lavoro di dottrina e giurisprudenza che ha portato dal diritto dell’informazione al diritto dell’informazione. Quest’ultimo diritto si coniuga con il diritto di informarsi e di essere informati. Infine, non manca il lungo dibattito sulle concentrazioni editoriali e sul necessario pluralismo delle fonti informative. A corredo del tutto ci sono autorevoli approfondimenti e una corposissima bibliografia.