Giornalista e scrittore
 

Contro il M5s i veri rosiconi sono a sinistra

Contro il M5s i veri rosiconi sono a sinistra che ormai non sa fare altro che sprecare insulti contro i Cinque stelle

Contro il M5s i veri rosiconi sono a sinistra e insultano

Contro il M5s i veri rosiconi sono a sinistra che non sa fare altro che insultare. Psicopatici, fascisti, incapaci, mentitori, rosiconi. Probabilmente non daranno mai loro del gay o della lesbica perché non è politically correct. O forse è troppo radical chic e non va bene perché sarebbe come dar loro importanza. Gli epiteti contro i Cinque stelle ormai si sprecano.

A distanza di tre anni ci sono alcuni giornali che parlano ancora di voto di protesta. Dunque, nella logica di questi professori se vince la destra laddove governava la sinistra, vedi per esempio Trieste, o viceversa, vedi Varese, è normale dialettica democratica.
Laddove, invece, vince un candidato grillino è protesta e non alternanza. Poi si meravigliano che i giornali si usino solo per incartare il pesce. Altri pontificano sulla presunta incapacità di trovare figure spendibili sui territori. Come se a destra e sinistra bastasse schioccare le dita.
Ci sono santoni che li vedono come l’incarnazione della rabbia e dell’odio. E danno del cretino a chi li vota. Qualcuno si è anche spinto a definire la Raggi psicopatica. Coloro che più si sperticano nello sfoggiare le presunte doti cultural-dialettico-letterarie sono soprattutto quelli che solitamente votano a sinistra o a sinistra della sinistra.
Sarà per quell’eterna psicosi da primo della classe e da ‘io so e tu non capisci un ca…’. Sarà perché i veri rosiconi e portatori d’odio e rabbia sono proprio loro. Ossia gente che nonostante la convinzione di sapere tutto e di possedere le giuste alchimie per risolvere qualsiasi problema poi non si ritrova neppure il voto di famiglia.
E mentre loro fanno davvero accordi della peggiore specie pur di arraffare una poltrona, si meravigliano che gli altri non siano come loro. Anche se poi, pur di farli finire nello stesso calderone, spargono letame con il ventilatore. Ho letto di qualcuno che dava della psicopatica a Valeria Raggi. Mi chiedo, hai mai guardato bene uno di quei presunti santoni di sinistra che hai sempre votato? O soffri di bipolarismo per cui ti si spegne il cervello quando devi giudicare i destinatari del tuo voto?
E gli elettori? Intelligenti se votano i candidati, spesso impresentabili, di una certa parte e cretini o ignoranti se votano altri, per esempio i Cinque Stelle. Chiamano incapaci gli eletti del Movimento. Come se Berlinguer o Togliatti quando hanno cominciato sapessero già come girasse il mondo.
E mentre per loro e i loro nipotini, questi ultimi spesso ca..oni, le pagelle non sono (radical) chic, per gli altri la bocciatura è a prescindere. Una persona normale dovrebbe augurarsi che i neo eletti facciano il bene comune. Ma la sindrome tafazziana evidentemente è ormai una pandemia. E allora meglio darsi delle martellate che vedere le cose andare per il meglio.

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