Napolitano convoca vertici Csm per legare i pm sul caso Berlusconi anziché pensare alla gente alle prese con la crisi
Napolitano che convoca i vertici del Csm dopo aver ricevuto il Pdl fa pensare che ci possa essere una manovra per legare i pm. Vero è che Napolitano ha ribadito alla delegazione del Pdl che il presidente della Repubblica non può intervenire sulla vicenda giudiziaria del suo leader. Bene ha fatto ad affermare che va garantita la fondamentale indipendenza della magistratura.
Peccato che poi convochi i vertici del Csm al Quirinale. E perché mai? Se avesse voluto essere informato sulle vicende giudiziarie del Cavaliere gli sarebbe bastato leggere e documentarsi.
E allora come vedere questa convocazione se non come una sorta di intimidazione? La gente fa i conti con la crisi e Napolitano non ha nulla da fare di meglio che convocare il Csm per parlare dei guai giudiziari di una sola persona.
Di colui che spaccia la sua situazione personale per una questione comunitaria. Per fortuna che anche lui va a casa. Anche se lo fa dopo 53 anni di vita vissuta sulle nostre spalle senza alcun contributo alla vita e alla storia del Paese. E resto perplesso del silenzio inconsueto da parte della Sinistra.