Un successo la presentazione di Tremiti di paura a Lecce nonostante l’orario e il caldo torrido
Davvero un successo la presentazione di Tremiti di paura a Lecce nonostante l’orario e il caldo torrido. Con il senno di poi avremmo potuto anche supporlo, ma ogni situazione è diversa dalle altre per luoghi, usi, costumi e abitudini. Nonostante ciò, Lecce ha risposto molto bene con la sua presenza tangibile e interessata al giallo che punta l’indice contro il femminicidio.
E ciò nonostante l’orario infame. Perché alle 7 del pomeriggio di un giorno feriale, con 40 gradi tutto si può pensare di organizzare. Ma non la presentazione di un libro. C’era però da rispettare l’orario della stupenda sala comunale Open Space che affaccia su piazza Sant’Oronzo, il cuore del capoluogo salentino. Un grazie va innanzitutto a coloro che eroicamente hanno affrontato la calura, messo da parte gli impegni, macinato chilometri e partecipato alla presentazione. All’amico Marco Lodi che è partito appositamente da Bologna per non mancare alla presentazione del mio giallo. Alla giudice di Cassazione, Lucia Esposito, precisa e puntuale nella sua esposizione frutto di una attenta lettura di un libro che, parole sue, le è molto piaciuto.
All’avvocatessa Giusy Urso, persona profonda che ha saputo cogliere aspetti interessanti in un giallo che ha bevuto e gustato come un fresco cocktail in riva al mare. All’assessore comunale Luigi Coclite che non ha voluto far mancare il prezioso contributo suo e dell’amministrazione comunale. Un grazie, infine, a Roberto Ferraro che ha voluto omaggiare i presenti con l’ottima e gustosissima birra da lui prodotta. Un gesto in linea con lo spirito di ‘Tremiti di paura’ che pone molta attenzione ai sapori e alla buona tavola del Salento di cui è farcito.
Un ringraziamento doveroso anche ai colleghi di Quotidiano, Gazzetta del Mezzogiorno, Lecceprima e Corriere Salentino per la copertura fornita all’evento. Last but not least, un ringraziamento va all’attrice Gegia. Accompagnata dalla simpaticissima mamma Aida, non ha fatto mancare la sua simpatia nonostante alcuni giorni prima abbia dovuto fare i conti con la grave perdita del padre Vincenzo. Prossimo appuntamento Gallipoli ma al fresco della sera.